La sicurezza informatica nel 2024: tra innovazioni e resilienza digitale

La sicurezza informatica nel 2024: tra innovazioni e resilienza digitale

Immersi nell’era digitale, la sicurezza informatica è più che mai una priorità cruciale per le aziende. Mentre il 2023 si è concluso tra sfide e progressi significativi, il 2024 si presenta come un capitolo ancora più critico, con nuove normative da applicare e nuove minacce che richiedono una risposta adeguata.

In questo contesto, dpstudio emerge come il vostro alleato affidabile, per affrontare le sfide della sicurezza informatica e adottare soluzioni avanzate.

Una particolare attenzione viene data all’applicazione della nuova Legge Federale sulla Protezione dei Dati (nLPD, o semplicemente LPD), in vigore in Svizzera da settembre 2023, che introduce fondamentali cambiamenti in materia di Privacy.

2023, le sfide superate e i problemi ancora da affrontare

Il 2023 è stato un anno di resilienza e adattamento senza precedenti, durante il quale le organizzazioni hanno dovuto affrontare una duplice sfida: garantire la sicurezza informatica in un mondo sempre più digitale e gestire la transizione verso il lavoro a distanza.

Con l’88% delle aziende che si è trovato a dover implementare misure di sicurezza specifiche per i lavoratori remoti, è emersa una consapevolezza crescente dell’importanza di proteggere le informazioni sensibili al di là delle tradizionali barriere fisiche degli uffici.

La gestione di una forza lavoro distribuita ha reso essenziale l’adozione di misure di sicurezza più avanzate e la consapevolezza di nuovi vettori di minaccia.

La polarizzazione del mercato, con multinazionali consulenziali che hanno acquisito risorse altamente qualificate, ha imposto alle aziende di dimensioni più ridotte e alla pubblica amministrazione una sfida supplementare. La ricerca di competenze cyber di alto livello è diventata una vera e propria corsa contro il tempo, limitando la crescita organica delle competenze nelle amministrazioni pubbliche, così come nelle PMI svizzere e italiane.

Inoltre, con il crescente impiego dell’Intelligenza Artificiale, emergono nuove sfide per la Cybersecurity. 

In questo scenario, occorre anche conoscere e saper affrontare le disposizioni normative più recenti in materia di privacy e sicurezza. Nella fattispecie, il 1° settembre 2023 ha segnato l’entrata in vigore della nuova Legge sulla Protezione dei Dati (LPD) per la Svizzera, un’implementazione pensata per una maggiore compatibilità con la gestione dati nel panorama europeo (attuale e del prossimo futuro).La LPD preserva la libera circolazione di dati tra Svizzera e UE, andando a regolamentare in maniera più completa e simile al diritto europeo la tutela dei dati nel settore privato e federale. Viene dato un focus particolare al rinforzo dei diritti personali, alla trasparenza nei processi di gestione dati e delle persone responsabili del loro trattamento, alla valutazione dei rischi e alle disposizioni legali in caso di violazione.

Le prospettive per il 2024: tendenze e sfide imminenti

In questo contesto di sfide e opportunità, per il 2024 la spesa prevista da Gartner per la sicurezza informatica è in aumento del 15%, un investimento cruciale e una necessità urgente per affrontare le sfide che il futuro digitale ci riserva.

L’anno nuovo ripresenta le problematiche ancora in sospeso dagli anni passati, soprattutto con l’uso diffuso della AI generativa, che diviene arma nelle mani dei cyber criminali, accelerando le tecniche di attacco, in particolare nello spear phishing – ovvero attacchi informatici altamente personalizzati.

La necessità di anticipare e comprendere le potenziali minacce legate all’IA è diventata un elemento cruciale nella formulazione di strategie di sicurezza informatica robuste.

I rischi legati all’elusione dei sistemi di autenticazione multifattoriale, le vulnerabilità zero-day (nascoste spesso agli stessi sviluppatori) e le minacce legate alla tecnologia Cloud richiedono una vigilanza costante.

Al contempo, il “Cyber Resilience Act” (CRA), previsto dall’Agenda digitale dell’Unione Europea, si configura come una svolta normativa significativa, proponendo norme volte a garantire la sicurezza e la resistenza dei prodotti digitali. Questo atto introduce una responsabilità tangibile per i produttori, chiedendo loro di adottare pratiche e standard di sicurezza più elevati durante tutte le fasi del ciclo di vita dei prodotti.

L’implementazione del CRA nel 2024 a livello europeo si aggiunge alla LPD presente a livello nazionale in Svizzera, creando un ecosistema normativo da affrontare con consapevolezza e preparazione tecnica.

dpstudio – La vostra sicurezza, la nostra priorità

In questo intricato panorama, l’impegno di dpstudio va oltre l’analisi delle reti e dei sistemi.

Come specialisti, identifichiamo le falle di sicurezza e offriamo soluzioni hardware e software all’avanguardia per la Cybersecurity, personalizzate per le vostre esigenze. 

Grazie a una conoscenza normativa profonda e sempre aggiornata, ci siamo adeguati alle più recenti disposizioni della LPD, così da essere i consulenti di riferimento per le imprese presenti sul mercato svizzero alla nuova normativa sulla protezione dati.

La nostra missione va oltre la semplice protezione: questo 2024 sarà un anno in cui la sicurezza informatica richiederà visione, innovazione e azione.

dpstudio è il partner affidabile per affrontare le sfide del futuro e garantire un ambiente digitale sicuro e resiliente. La sicurezza informatica non è solo una necessità, ma una priorità.

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